La Mindfulness (letteralmente “consapevolezza”), nella definizione di Jon Kabat-Zinn è «Attenzione deliberata al presente non giudicante»: una disciplina meditativa che affonda le sue radici nella filosofia buddhista, portata alla notorietà in occidente grazie al pensiero e agli scritti del monaco vietnamita Thich Nhat Hanh. Attraverso la costante consapevolezza del respiro e del corpo e l’accettazione del qui ed ora, le pratiche di Mindfulness generano potenti effetti sulla gestione dello stress, la concentrazione, l’equilibrio emotivo. La Mindfulness si fonda su principi di non giudizio, accettazione, mente del principiante, pazienza, fiducia, lasciar andare, non cercare risultati, essere parte interdipendente di un tutto. Principi che sono anche alla base della pratica del canto improvvisato, in cui la musica è creata nel momento presente dall’incontro della consapevolezza indviduale con la sintonia empatica del gruppo.